Spero sarete anche voi nostri ospiti in Consiglio regionale perché questo legame tra Roma e Fiume possa crescere sempre più forte”.
E’ l’invito che ho rivolto ai 170 studenti del liceo italiano di Fiume che hanno incontrato i loro coetanei delle scuole superiori del Lazio che stanno partecipando al viaggio del Ricordo del Consiglio regionale.
“Gli esuli sono la memoria che ha lanciato un seme ai ragazzi che sono qui. Le associazioni hanno fatto di questo seme un albero, nonostante sia stato ostacolato per tanti anni in Italia.
Voi siete parte di una storia, la pace passa per il riconoscimento degli errori del passato. Oggi e’ l’anniversario della rivolta di Budapest, da li’ e da qui dobbiamo ripartire. Cominciando da questa integrazione abbiamo il dovere fondamentale, proprio attraverso questo viaggio del Ricordo e con le vostre gambe, di fare della storia un unico grande volume dove le tragedie del ‘900 vengano condannate di pari passo. Lo dobbiamo agli italiani che sono dovuti fuggire, a quelli infoibati ma anche a tutti coloro che qui vivono in pace. Questo dimostra che l’Europa dei popoli può vincere le sfide di questi tempi”.
Per il consigliere della Lega alla Regione Lazio, Daniele Giannini “questo viaggio e’ stato un momento profondo e ha toccato le corde emozionali di tutti noi consiglieri oltre che degli studenti. La pace e’ bella quando esistono culture diverse che si confrontano e si mescolano ma mantenendo le proprie radici ed identità. Per il futuro bisogna evitare che l’omologazione comporti la perdita di queste radici”.